Fine validità PIN Agenzia Entrate e Inps dal 1° ottobre 2021


Agenzia Entrate e Agenzia della riscossione: modalità di accesso dal 1° ottobre 2021

Dal 1° ottobre 2021, in linea con quanto disposto dal Decreto Semplificazione e Innovazione digitale (DL n. 76/2020), le credenziali rilasciate dall’Agenzia ai cittadini non potranno essere più utilizzate per l’accesso all’area riservata. Nulla cambia, invece, per professionisti e imprese i cui PIN restano validi.

Si ricorda che l’accesso da parte di Imprese avviene comunque attraverso le credenziali della persona fisica delegata / legale rappresentante. Sarà quindi indispensabile per mantenere l’accesso che lo stesso sia dotato di SPID o altra identità digitale come meglio specificato nel seguito.

Dal 1° ottobre 2021 per accedere a servizi messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate e dall’Agenzia Entrate-Riscossione occorrerà essere in possesso unicamente di uno dei seguenti sistemi di autenticazione digitale:

  • Spid (Sistema Pubblico di Identità Digital)
  • CIE (Carta di identità elettronica) e relativo lettore
  • CNS (Carta nazionale dei servizi) e relativo lettore
Si ricorda che i servizi telematici dell’Agenzia permettono di consultare la propria posizione fiscale (dichiarativi, F24, etc…), di inoltrare istanze all’ente e procedere con il pagamento di modelli F24 con compensazioni.

Per coloro che ordinariamente utilizzano i sistemi dell’Agenzia per effettuare autonomamente il pagamento dei modelli F24 si segnala pertanto l’importanza di disporre delle credenziali di accesso di cui sopra per poter continuare a fruire dei servizi telematici anche dopo il 1° ottobre.

Si ricorda che in caso di necessità lo Studio potrà effettuare i versamenti F24 in qualità di intermediario.

 

Inps: modalità di accesso dal 1° ottobre 2021
 
Dal 1° ottobre 2021 l’accesso mediante uno dei sistemi di autenticazione alternativi (Spid, Cie o CNS) è valido non solo per i servizi online di AE e AER, ma necessario anche per fruire dei servizi di altre Pubbliche Amministrazioni. L’INPS ha precisato che i PIN già rilasciati dall’Istituto, rimasti in vigore nel periodo transitorio, saranno dismessi alla data del 30 settembre 2021, con la sola eccezione di quelli rilasciati a cittadini residenti all’estero non in possesso di un documento di riconoscimento italiano (Circ. INPS 12 agosto 2021 n. 127). Entrano in scena, dunque, anche per i servizi INPS le identità digitali SPID, CIE e CNS e l’autenticazione e l’accesso ai servizi web INPS.

 

Come ottenere l’identità SPID
 
Per ottenere SPID è possibile alternativamente:
  • recarsi personalmente presso una delle pubbliche amministrazioni che gratuitamente eseguono procedure di identificazione oppure presso un ufficio postale;
  • utilizzare uno dei sistemi online messi a disposizione dai vari gestori abilitati
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito: https://www.spid.gov.it/#servizi

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