REGIONE LOMBARDIA: MISURE A FAVORE DI IMPRESE E FAMIGLIE – CONTRIBUTI E ACCESSO A FINANZIAMENTI


CIRCOLARE N. 23-2020/Consulenza aziendale

OGGETTO: REGIONE LOMBARDIA: MISURE A FAVORE DI IMPRESE E FAMIGLIE – CONTRIBUTI E ACCESSO A FINANZIAMENTI

Oltre agli interventi previsti dal Governo nel Decreto Liquidità di cui alle ns precedenti circolari, anche Regione Lombardia interviene con contributi e misure straordinarie a sostegno delle imprese e famiglie colpite dall’emergenza sanitaria. Si riportano di seguito i dettagli in merito.

Tra gli interventi previsti si segnalano tre misure:

1. FAICRedito: trattasi di un contributo di importo massimo pari ad Euro 5.000 per l’abbattimento di interessi su finanziamenti stipulati a partire dal 24/02/2020;

2. CREDITO ADESSO: intervento per far fronte al fabbisogno di capitale circolante connesso all’espansione commerciale delle imprese operanti in Lombardia e con organico fino a 3.000 dipendenti, dei Liberi Professionisti e degli Studi Associati mediante la concessione di finanziamenti abbinati a un contributo in conto interessi;

3. PACCHETTO FAMIGLIA: prevede un contributo di Euro 500 per lavoratori dipendenti, professionisti e lavoratori autonomi per pagamento mutui prima casa e un contributo di Euro 500 per spese elearning. I due contributi non sono cumulabili.

Si riportano di seguito i dettagli delle singole misure.

 

1. FAICREDITO – MICROIMPRESE, PICCOLE E MEDIE IMPRESE

Con Bando approvato con Determinazione n. 33 del 22/4/2020 Regione Lombardia stanzia due contributi, cumulabili, per agevolare le operazioni di liquidità:

– contributo fino al 3%, con limite massimo di 5.000 euro, per l’abbattimento del tasso di interesse applicato ai finanziamenti bancari per operazioni di liquidità. Il calcolo del beneficio considera il periodo massimo di durata pari a 36 mesi, anche per finanziamenti di durata superiore. Se il contratto di finanziamento stipulato con l’Istituto di Credito ha un tasso pari o inferiore al 3%, viene di fatto azzerato l’interesse.

– ulteriore contributo del 50% a copertura del costo della garanzia, compresi i costi di istruttoria, per le pratiche presentate tramite i Consorzi Fidi, che si impegnano ad applicare tariffe calmierate sulle operazioni oggetto di agevolazione. Limite massimo 1.000 euro.

Possono accedere ai contributi le MPMI di tutti i settori economici, che presentino i seguenti requisiti:

a) essere – al momento di presentazione della domanda – microimprese, piccole imprese e medie imprese di tutti i settori economici;

b) avere la sede legale e/o operativa iscritta e attiva al Registro Imprese delle Camere di Commercio della Lombardia al momento dell’erogazione del contributo;

c) essere in regola con il pagamento del diritto camerale;

d) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia).

e) non avere forniture in essere con una delle Camere di Commercio lombarde;

f) non trovarsi in uno stato previsto dal “Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza” o in liquidazione volontaria;

g) DURC regolare al momento dell’erogazione del contributo. In caso di accertata irregolarità in fase di erogazione l’importo corrispondente all’inadempienza sarà versato agli enti previdenziali e assicurativi.

h) I requisiti di cui alle lettere c) d), e), f) devono essere posseduti dal momento della domanda fino a quello dell’erogazione del contributo.

I contributi possono essere richiesti per operazioni di liquidità con le seguenti caratteristiche:

– valore minimo € 10.000

– valore massimo finanziabile € 100.000, anche per finanziamenti di importo superiore

– durata minima 12 mesi, stipulati a partire dal 24 febbraio scorso

– con tasso di interesse contrattuale massimo del 5%

 

Ogni impresa può presentare una sola richiesta per uno o più finanziamenti nel limite massimo previsto.

La domanda di contributo potrà essere presentata dalle ore 10.00 del 29 aprile 2020 fino alle ore 12.00 del 30 ottobre 2020, direttamente dall’impresa o attraverso un Confidi, attraverso il sito http://webtelemaco.infocamere.it.

Per l’invio telematico è necessario essere registrati ai servizi di consultazione e invio pratiche di Telemaco secondo le procedure disponibili all’indirizzo: www.registroimprese.it.

La registrazione va richiesta almeno 48 ore prima della chiusura della domanda di contributo. Trattasi di domanda a sportello: le richieste saranno finanziate in ordine cronologico di presentazione.

 

2. CREDITO ADESSO – PMI, LIBERI PROFESSIONISTI E STUDI ASSOCIATI

Regione Lombardia è intervenuta anche su una misura già operativa il bando, “Credito Adesso”, attraverso il quale viene erogato un finanziamento abbinato a un contributo in conto interessi per far fronte al fabbisogno di capitale circolante connesso all’espansione commerciale delle imprese operanti in Lombardia e con organico fino a 3.000 dipendenti, dei Liberi Professionisti e degli Studi Associati, mediante la concessione di finanziamenti.

Le PMI e MIDCAP iscritte al Registro Imprese da almeno 24 mesi devono appartenere ad uno dei seguenti settori:

– manifatturiero, codice ISTAT – ATECO 2007, lett. C;

– servizi alle imprese limitatamente ai seguenti codici ATECO 2007: J60 (attività di programmazione e trasmissione), J62 (produzione di software, consulenza informatica e attività connesse); J63 (attività dei servizi di informazione e altri servizi informatici); M69 (attività legali e contabilità); M70 (attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale); M71 (attività degli studi di architettura e di ingegneria collaudi ed analisi tecniche); M72 (ricerca scientifica e di sviluppo); M73 (pubblicità e ricerche di mercato); M74 (altre attività professionali, scientifiche e tecniche); N78 (attività di ricerca, selezione, fornitura del personale);N79 (attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse); N81 (attività di servizi per edifici e paesaggi); N82 (attività di supporto per le funzioni d’ufficio e altri servizi di supporto alle imprese); H49 (trasporto terrestre e trasporto mediante condotte); H52 (magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti); S.96.01.10 (attività delle lavanderie industriali);

– commercio all’ingrosso e al dettaglio, codice ISTAT ATECO 2007, lett. G limitatamente ai seguenti codici: G45 (commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli); G46.2 (commercio all’ingrosso di materie prime, agricole e di animali vivi); G46.3 (commercio all’ingrosso di prodotti alimentari, bevande e prodotti del tabacco); G46.4 (commercio all’ingrosso di beni di consumo finale); G46.5 (commercio all’ingrosso di apparecchiature ICT); G46.6 (commercio all’ingrosso di altri macchinari, attrezzature e forniture);G46.7 (commercio all’ingrosso specializzato di altri prodotti); G47.2 (commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati); G47.3 (commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati); G47.4 (commercio al dettaglio di apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni e la telefonia in esercizi specializzati); G47.5 (commercio al dettaglio di altri prodotti per uso domestico in esercizi specializzati); G47.6 (commercio al dettaglio di articoli culturali e ricreativi in esercizi specializzati); G 47.7 (commercio al dettaglio di altri prodotti in esercizi specializzati)

– costruzioni, codice ISTAT – ATECO 2007, lett. f;

– turismo limitatamente ai seguenti codici ISTAT – ATECO 2007: I55 (alloggio) e I56 (ristorazione e somministrazione);

– sanità e assistenza sociale non residenziale, codice ISTAT – ATECO 2007, lett. Q limitatamente al seguente codice: Q.88.91 Servizi di asili nido e assistenza diurna per minori disabili, e relativi sottodigit.

 

In sintesi si riportano di seguito le caratteristiche del finanziamento e i requisiti di accesso:

(*) per imprese che depositano il bilancio è previsto l’ulteriore requisito per cui il finanziamento non può essere superiore al massimo della differenza media tra Attivo circolante e Disponibilità liquide

 

Il tasso di interesse è fissato dalla banca a seguito delle ordinarie pratiche di istruttoria, parametrate al rischio creditizio. Il tasso di riferimento è l’Euribor a 6 mesi (attualmente -0,12%), con le maggiorazioni variabili dal 2% al 6% fissate dal Bando come segue:

Non tutti gli istituti di credito hanno aderito all’iniziativa: per le imprese trattasi di 30 Banche http://www.finlombarda.it/c/document_library/get_file?p_l_id=34854022&folderId=34856356&name=DLFE-272401.pdf, mentre sono solo 12 le Banche convenzione per i liberi professionisti e gli studi associati:

http://www.finlombarda.it/c/document_library/get_file?p_l_id=34854022&folderId=34856356&name=DLFE-272402.pdf

La domanda può essere presentata, esclusivamente online, attraverso la piattaforma regionale Bandi online all’indirizzo www.bandi.servizirl.it a partire dalle ore 10:30 del 23 aprile 2020 e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.

NB. Nel valutare questo strumento è importante considerare la breve durata prevista per il rimborso, le rate con cadenza semestrale, la complessità della domanda e i tempi di erogazione dei finanziamenti (attualmente tra la domanda e l’erogazione del finanziamento intercorrono mediamente 2 mesi).

È inoltre in fase di attuazione una nuova linea “evoluta” del Bando: CREDITO ADESSO EVOLUTION che aumenterà i valori minimi e massimi (rispettivamente 100.000 e 800.000) per le PMI e, soprattutto, ridurrà i tempi di erogazione.

 

3. LIBERI PROFESSIONISTI E LAVORATORI AUTONOMI

Con Decreto n. 4664 del 17.04.2020, all’interno del “Pacchetto Famiglia”, Regione Lombardia stanzia due contributi, non cumulabili, alternativamente per:

a) pagamento mutuo prima casa: contributo una tantum di 500 euro per il pagamento della rata (o delle rate) del mutuo prima casa indipendentemente dall’importo della rata pagata purché il pagamento sia avvenuto nel 2020. E’ riconosciuto a famiglie con almeno un figlio a carico, di età fino a 16 anni (requisito anagrafico da verificare al momento della presentazione della domanda)

b) spese sostenute per e-learning: contributo una tantum pari all’80% delle spese sostenute fino ad un massimo di euro 500 per l’acquisto di pc fisso o portatile o tablet con fotocamera e microfono. Non è previsto un minimo di spesa e il contributo, nel limite massimo di 500 euro per nucleo familiare, può essere riconosciuto anche per più di un acquisto (uno per ciascun figlio) a condizione che l’acquisto dei dispositivi sia effettuato con un unico documento contabile (scontrino/ricevuta/fattura). È riconosciuto a famiglie con almeno un figlio a carico di età compresa tra 6 e 16 anni (requisito anagrafico da verificare al momento della presentazione della domanda)

Il beneficio è rivolto a:

liberi professionisti e lavoratori autonomi che abbiano subito la riduzione media giornaliera del proprio fatturato nel periodo tra il 21 febbraio 2020 e la data di presentazione della domanda, superiore al 33% rispetto al fatturato medio giornaliero dell’ultimo trimestre 2019, in conseguenza della chiusura o della restrizione della propria attività in attuazione delle disposizioni adottate per l’emergenza Coronavirus;

lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro subordinato, lavoro parasubordinato, di rappresentanza commerciale o di agenzia che abbiano avuto una riduzione di almeno il 20% delle competenze lorde, incluse eventuali voci non fisse e continuative, relative all’ultima retribuzione percepita al momento di presentazione della domanda rispetto alle competenze riferite al mese di gennaio 2020;

nuclei familiari colpiti da morte di un componente per Covid-19.

È cumulabile con altre agevolazioni (es. Buono Libri e Dote Scuola) purché riferite a differenti finalità ed è riconosciuto a condizione che l’ISEE ordinario o corrente in corso di validità (ISEE 2020) abbia valore minore o uguale a 30.000 euro. Considerato il periodo di difficoltà, è considerata valida anche l’attestazione ISEE 2019 ed è inoltre possibile inviare la richiesta anche in mancanza di ISEE, purché l’attestazione sia trasmessa nei successivi 90 giorni dalla data di protocollazione della domanda.

La domanda di contributo potrà essere presentata, esclusivamente online, attraverso la piattaforma regionale Bandi online all’indirizzo www.bandi.servizirl.it a partire dalle ore 12:00 del 04 maggio 2020 e fino alle ore 12.00 dell’11 maggio 2020. Trattasi di domanda a sportello: le richieste saranno finanziate in ordine cronologico di presentazione.

Lo stesso bando prevede inoltre l’erogazione di una quota aggiuntiva di contributo, in presenza di maggiori complessità e fragilità presenti all’interno del nucleo familiare:

1) numero dei figli;

2) residenza in regione Lombardia per un periodo maggiore o uguale a 5 anni;

3) presenza nel nucleo familiare di persone anziane di età maggiore o uguale a 65 anni o di donne in accertato stato di gravidanza;

4) presenza nel nucleo familiare di persone con disabilità o persone non autosufficienti.

 

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